Studio Porcellati

Ortodonzia Invisibile

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    Ortodonzia Invisibile

    Allineare i denti: tempi e modalità di svolgimento

    Frequentemente i denti, anche dopo aver fatto un trattamento ortodontico in giovane età, con il tempo si possono disallineare ed “accavallare”. In particolare gli incisivi inferiori tendono a muoversi e sovrapporsi gli uni con gli altri, dando al sorriso un aspetto non gradevole.
    Questo succede spesso anche dopo i 25-30 anni, un’età in cui risulta esteticamente sfavorevole applicare l’ortodonzia fissa con gli attacchi metallici. Oggi la continua ricerca della perfezione estetica ha fatto sì che affacciarsi al mondo del lavoro con la classica apparecchiatura metallica sui denti sia penalizzante soprattutto nel competitivo mondo del lavoro di oggi. Per fortuna negli ultimi anni si sono perfezionate due tecniche altamente estetiche: gli allineatori e l’ortodonzia linguale. Approfondiamo qui la prima soluzione. Gli allineatori sono delle mascherine sottili e trasparenti fatte di un materiale plastico di uno spessore intorno al mezzo millimetro. Vanno portati tutto il giorno e tutta la notte, escluso ovviamente quando si mangia; saltuariamente si può anche non tenerli per una o due sere a settimana, qualora si organizzasse per esempio una uscita con gli amici o una importante riunione di lavoro.
    Gli allineatori sono costruiti dal laboratorio sulla base delle scansioni dei denti (impronte digitali prese con lo scanner): parliamo al plurale perché non basta mai un solo allineatore a spostare i denti così come desideriamo. Infatti ogni allineatore, per non causare fastidi, può spostare un dente di massimo un quarto di millimetro e 2 gradi di rotazione: uno spostamento maggiore stresserebbe troppo i denti e la gengiva intorno. È per questo che per completare tutti gli spostamenti richiesti servono diverse mascherine che, una dopo l’altra, fanno ottenere il risultato desiderato: il numero di allineatori necessari dipende quindi dall’entità del disallineamento dentario esistente. Il cambio di mascherina va effettuato di norma ogni tre settimane, sempreché si sia stati costanti nel portarli: può succedere infatti che se non si sia stati puntuali nell’indossarli, l’intervallo si debba aumentare.
    Certe volte è necessaria l’applicazione sui denti di alcuni spessori in resina (li chiamiamo attachments): sono dello stesso colore dei denti per cui sono invisibili. Essi servono a migliorare la stabilità degli allineatori ed ottimizzare i movimenti di alcuni elementi dentari. Ovviamente verranno rimossi alla fine del trattamento senza che residui nessuna alterazione sulla superficie dei denti.
    Alla fine del trattamento inoltre si prendono nuove scansioni dei denti ed il laboratorio farà un confronto tra la situazione ottenuta e il risultato programmato: certe volte infatti sono necessarie delle mascherine aggiuntive (chiamiamole di rifinitura) per completare la correzione di qualche dente che sia rimasto un po’ indietro nei movimenti previsti.
    Nel nostro studio abbiamo trattato moltissimi casi con gli allineatori, con ottimi successi e molta soddisfazione dei pazienti.
    Il costo di tale terapia ortodontica varia con il numero di mascherine necessarie. In genere facciamo una scansione dei denti e la mandiamo al laboratorio, che ci comunicherà il numero di mascherine necessario: da ciò deriverà quindi il tempo ed il costo del trattamento: questa verifica è assolutamente gratuita, così che il paziente possa decidere serenamente se proseguire con la terapia o fermarsi alla fase del preventivo. Il pagamento è particolarmente comodo, perché nel nostro studio non è necessario nessun acconto iniziale, ma solo il pagamento degli allineatori che di volta in volta vengono ritirati.
    Alla fine del trattamento, le mascherine vanno portate ancora per qualche mese durante la notte in modo da mantenere la posizione dei denti: soprattutto nei primi mesi infatti i denti potrebbero tendere a rispostarsi nelle loro posizioni originali. Dopo qualche mese l’ultimo allineatore può essere utilizzato solo una volta a settimana, giusto per verificare che i denti restino al loro posto.

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