Studio Porcellati

Impiantologia a carico immediato

Contattaci

Fissa un appuntamento per un controllo

    Orari dello studio

    • 10:00-20:00
    • 10:00-20:00
    • 10:00-20:00
    • 10:00-20:00
    • 10:00-20:00
    • Chiuso
    • Chiuso
    Impiantologia a carico immediato

    Grazie alla ricerca scientifica sulla superficie e la forma degli impianti, è possibile in alcuni casi applicare una protesi fissa provvisoria o definitiva nelle 12-24 ore dopo l’inserimento dell’impianto, evitando i lunghi tempi di attesa per l’osteointegrazione (l’unione tra l’impianto e l’osso) richiesti dalle tecniche tradizionali.

    Questa tecnica offre ai pazienti la possibilità di riacquistare immediatamente un sorriso naturale in tempi brevi e può essere utilizzata per sostituire un singolo dente, più denti o un’intera arcata dentale. 

    Va però rimarcata come la funzionalità  masticatoria deve essere limitata nei due mesi successivi all’intervento poiché l’impianto non deve essere sollecitato dalla masticazione, che potrebbe compromettere l’osteointegrazione .

    L’implantologia a carico immediato è possibile solo dopo un attento studio del caso e in condizioni particolari che valutiamo per ogni singolo paziente e per ogni singola situazione ossea locale. Infatti, i presupposti di questa tecnica sono:

    – assenza di infezione attiva nella zona su cui intervenire

    – perfetta integrità dell’alveolo dentale in caso di impianto post-estrattivo (cioè quado si inserisce l’impianto contestualmente all’estrazione del dente malato)

    – presenza di osso adeguato sia come altezza, sia come spessore e sia come compattezza

    In mancanza di questi presupposti,  si preferisce differire l’inserimento implantare per far guarire il sito e/o rigenerare l’osso alveolare favorendo il perfetto posizionamento dell’impianto e aspettare i tempi canonici di due mesi per l’applicazione della protesi fissa.

    Si consiglia di diffidare delle promesse di possibilità di carico immediato fatte a prescindere dalla valutazione del singolo caso, perché si rischia il fallimento implantare con necessità successiva di ulteriori interventi.

    La valutazione dell’idoneità al carico immediato va fatta con un attenta visita e con la valutazione di esami radiografici 2D e 3D. Inoltre, va esaminato lo stato di  salute generale del paziente e l’assenza di malattie che potrebbero interferire con la guarigione. 

    WhatsApp